25/10/2019 – Sciopero generale

NON RIMANE CHE MUOVERSI

Venerdì 11 Ottobre gli operai assunti con cooperativa nella fabbrica Eurogravure di Treviglio(produzione di materiale cartaceo, riviste, giornali ecc…), organizzati con il sindacato Slai Cobas,hanno dichiarato lo sciopero e lanciato una giornata di mobilitazione. Questi operai vogliono difendere il loro posto di lavoro, messo a rischio dalla revoca dell’appalto alla cooperativa, ma rifiutano gli accordi infami che vorrebbero vederli passare ad una agenzia del lavoro con contratto di 3/6 mesi e paga da fame. Anni di ristrutturazioni affrontati con la testa bassa hanno portato a peggiorare la condizione di tutti gli operai del gruppo Pozzoni (che detiene più stabilimenti in Italia, tra cui quello di Treviglio). Oggi questi operai scelgono di rompere la normalità imposta dai padroni del territorio a migliaia di lavoratori (non solo operai), diventando un buon esempio per tutti gli altri.

Una buona parte degli ottantacinque assunti con cooperativa hanno rifiutato gli accordi peggiorativi, hanno indetto lo sciopero e hanno occupato l’atrio interno del comune di Treviglio con l’obiettivo di ottenere ascolto dalle istituzioni e dal padrone. Insieme a loro si sono mobilitati alcuni studenti che si sono posizionati sotto il comune per informare la cittadinanza e supportare gli operai all’interno, la presenza degli studenti in piazza ha permesso a questa lotta di esprimersi nella giusta portata, infatti la voce di questi operai non deve essere la sola che si esprime contro i licenziamenti, lo sfruttamento, la competizione, la precarietà. Sono tutte questioni che ci accomunano tra lavoratori e studenti, disoccupati e precari.

È giusto che gli studenti si oppongano a condizioni che si troveranno a subire e che già devono affrontare in una scuola fatta e organizzata per rifornire il mondo del lavoro. Ciò che si può apprendere da questi lavoratori è che la soddisfazione dei bisogni passa per l’autorganizzazione e la lotta collettiva. L’unica “alternanza scuola-lavoro”, di cui la società ha realmente bisogno oggi, è quella che permette di imparare meglio a lottare contro il sistema, quella che favorisce l’incontro tra lavoratori e studenti, per rafforzarne la ribellione.

È importante che studenti e lavoratori si schierino insieme, che riconoscano il ruolo del lavoro nella società per metterlo in discussione, perché la fabbrica, il magazzino ecc. appartengono più ai lavoratori che ai loro padroni, così come le scuole appartengono più agli studenti che alle istituzioni e ai loro presidi.

Se nelle scuole mettono i tornelli e insieme fanno i blitz di polizia, lo fanno per addomesticarci, presto ti troverai a dover timbrare il cartellino per fare il tuo lavoro e se vorrai qualcosa di diverso, ti troverai a scontrarti contro lo Stato e contro i tuoi capi.

VENERDI 25 OTTOBRE RILANCIAMO IN TUTTI I SETTORI DEL LAVORO E NELLE SCUOLE LO SCIOPERO GENERALE

Ritrovo h 8.30 stz. centrale a Treviglio per raggiungere insieme la manifestazione a Bergamo

Collettivo Tana Libera Tutti – Treviglio

Questa voce è stata pubblicata in General. Contrassegna il permalink.