APPELLO CONTRO I TAGLI DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO A TREVIGLIO

Appello per portare avanti una campagna di lotta contro i tagli imposti dal Commissario prefettizio su Treviglio e contro gli interessi privati nella gestione del territorio.

La vergognosa amministrazione Pezzoni ha arricchito imprese edili e società di costruzione, promesso e svenduto spazi pubblici e lautamente ricompensato tutta quella fetta di imprenditoria locale che l’ha sostenuto.

Ora, dopo le dimissioni del sindaco e della giunta in seguito alle indagini di truffa aggravata, falso ideologico e abuso d’ufficio, si è insediato il Commissario prefettizio A. Nappi. L’intervento del Commissario ha come finalità quella di recuperare i soldi, che son stati destinati ad affaristi e speculatori, direttamente dalla spesa destinata alle classi sociali più deboli.

Il gioco che stanno facendo ai danni dei trevigliesi è quello delle tre carte:

1.     In seguito alle concessioni fatte alle società private (e addirittura la STU) si lascia un disavanzo nel bilancio di 1mln euro

2.     Mentre le società si sono ingrassate con soldi e spazi pubblici (Pezzoni non si è dimesso fino a compimento di tutti i provvedimenti), il disavanzo viene recuperato dal Commissario prefettizio dalla spesa corrente ed in particolare dalla spesa sociale. Tagli alle cure per disabili, ai servizi per gli anziani, alle case adibite all’emergenza abitativa e alle associazioni culturali. Insomma a chi ne ha bisogno e a chi produce un servizio utile, ma poco profittevole.

3.  Tale situazione è estremamente favorevole alle forze politiche che possono continuare a pensare alla loro campagna elettorale senza dover rendere conto alla popolazione. Senza essersi realmente opposti ai tagli, ma anzi, traendo giovamento dal non doversi accollare direttamente manovre sicuramente impopolari.

4.     A questo punto potranno ripresentarsi tutti con le stesse facce e le stesse proposte di sempre. Si limiteranno a restituire le briciole (i tagli che non dovrebbero neanche fare) per continuare a mangiarsi la torta: finanziare le imprese, abbattere i costi (leggi tagliare la spesa sociale), svendere il patrimonio pubblico, magari dicendoci che stanno costruendo la città-paradiso.

Abbiamo già visto tale gioco delle tre carte a livello nazionale. Il governo “tecnico” Monti ha operato tagli e politiche di macelleria sociale altamente impopolari seguendo direttamente i diktat che provenivano dall’Unione Europea, sollevando i politici dall’onere di dover portare avanti politiche che avrebbero intaccato fortemente il loro consenso elettorale.

Il commissario prefettizio di Treviglio risponde ai diktat della Regione e del Governo nazionale, si attiene alla “spendig review” e taglia servizi e case. Le forze politiche che seguiranno non faranno altro che trovare giovamento da tale operazione per poter ripresentarsi (addirittura in sei candidati) e proporre nuove manovre.

Nessuna delle forze politiche istituzionali a Treviglio (e sono pure troppe) si è realmente opposta a questi tagli! L’unica cosa che fanno è pensare alle promesse da campagna elettorale! Nessuno è andato oltre la polemica o la raccolta di firme per questioni specifiche!

Secondo noi questo è invece un attacco generalizzato a TUTTA la classe lavoratrice trevigliese perché è l’ennesimo tassello che si inserisce in un contesto politico e sociale che vede il progressivo smantellamento, dal primo all’ultimo, dei diritti conquistati da tutti!

Non resta che a noi, lavoratori, studenti e disoccupati organizzarci e mobilitarci per ottenere a Treviglio:

1.  IL RITIRO IMMEDIATO DEI TAGLI IMPOSTI DAL COMMISSARIO (QUINDI DA REGIONE E GOVERNO) SU TREVIGLIO!

2.  LA FINE DELL’INGERENZA DEI PRIVATI NELLA GESTIONE DEL TERRITORIO PUBBLICO!

3.     UNA GESTIONE DEL TERRITORIO ATTA ALLA SODDISFAZIONE DEI BISOGNI E NON FINALIZZATA ALLA CREAZIONE DI PROFITTO PER LE IMPRESE E GLI SPECULATORI!

4.     LA FINE DELLA SVENDITA DEL PATRIMONIO PUBBLICO!

5.  RIAPPROPRIAZIONE DEGLI SPAZI E DELLE CASE PUBBLICHE INUTILIZZATE, REQUISIZIONE DI SPAZI E CASE PRIVATE ABBANDONATE PER FINI SPECULATIVI E DI PROFITTO!

A TAL PROPOSITO PROPONIAMO UN’ASSEMBLEA PUBBLICA IL 23 DI APRILE ALLE ORE 17.30 ALL’ARCI FUORIROTTA DI TREVIGLIO (FRAZ. BATTAGLIE).

Vorremmo allargare tale percorso di “opposizione sociale”, a partire dalla costruzione dell’assemblea pubblica, a tutti i soggetti singoli e organizzati che ritengono, come noi, inaccettabili i tagli imposti dal commissario e esigono una gestione del territorio non finalizzata al profitto delle imprese, ma alla piena soddisfazione dei bisogni di tutta la classe lavoratrice.

Inoltre vediamo questo percorso come una buona occasione per far incontrare le esperienze di lotta sviluppatesi sul territorio di Treviglio e dintorni (pensiamo alla AZ Fiber, alla SAME, ai Comitati di lotta per la casa, alle lotte degli operai della logistica come GLS e Kamila, ai Collettivi studenteschi, alle associazioni, ai lavoratori delle pulizie dell’ospedale ecc…) che spesso fanno fatica a convergere tra loro, ma che esprimono un forte potenziale politico. Valide esperienze di lotta e organizzazione che riteniamo possano incontrarsi sul terreno della lotta politica per la gestione del territorio. Recentemente a Roma, in seguito alle dimissioni della giunta Marino, si è insediato il commissario prefettizio che attualmente (come quello nostrano anche se più in piccolo) promuove tagli alla spesa sociale. I comitati di lotta sul territorio, gli operai e gli studenti hanno cominciato una dura e partecipata lotta (con cortei di migliaia di persone) che ponga fine alle speculazioni e alla svendita del patrimonio pubblico.

Ci auguriamo che rispondiate in molti a questo appello e che sia possibile avviare una discussione ed un percorso comune.

Per contatti:

mail: collettivotanaliberatutti@gmail.com

o pagina Facebook “Collettivo Tanalieratutti Treviglio”

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